Differenza tra pallet EPAL e EUR: quali scegliere per l’export

Primo piano di pallet in legno con marchi EPAL ed EUR incisi, a confronto per evidenziare le differenze tra i due standard.

Indice

1. Introduzione e contesto

Nel settore della logistica e del trasporto internazionale, la scelta del giusto tipo di pallet è un fattore determinante per garantire sicurezza, tracciabilità e conformità alle normative. Tra le varie tipologie, i pallet EPAL e i pallet EUR sono i più diffusi in Europa, ma spesso vengono confusi tra loro. Comprendere le differenze è fondamentale per le aziende che esportano merci e devono rispettare standard specifici di dimensione, portata e trattamento del legno.

Questo articolo analizza in modo tecnico e pratico le differenze tra pallet EPAL ed EUR, illustrando caratteristiche, certificazioni e vantaggi di ciascuno. Per ulteriori approfondimenti puoi consultare il pilastro dedicato ai pallet nuovi e usati, dove vengono spiegati i vari modelli disponibili sul mercato.

2. Aspetti tecnici e normativi

La principale differenza tra i due tipi di pallet riguarda la certificazione e la gestione del marchio. I pallet EUR sono stati introdotti dalle ferrovie europee (UIC – Union Internationale des Chemins de fer) come standard unificato per il trasporto ferroviario. Successivamente, l’EPAL (European Pallet Association) ha ottenuto la licenza per la produzione e manutenzione dei pallet EUR, garantendo un controllo qualità più rigoroso e un sistema di tracciabilità unificato.

I pallet EPAL attuali riportano il marchio “EUR” all’interno di un ovale sul lato destro e la scritta “EPAL” su quello sinistro. Sono realizzati con legno di conifera o latifoglia trattato termicamente secondo la normativa ISPM 15, che ne consente l’utilizzo per l’export extraeuropeo evitando la diffusione di parassiti del legno. Le dimensioni standard rimangono 1200×800 mm, con portata fino a 1500 kg statici e 1000 kg dinamici.

I pallet EUR non EPAL, invece, possono essere prodotti da enti o aziende autorizzate ma non soggette agli stessi controlli di qualità. Pur avendo le stesse dimensioni e funzionalità, possono variare per materiali, trattamenti o timbri, e quindi risultare non conformi per alcune esportazioni. Per il trasporto internazionale è sempre consigliabile l’uso di pallet EPAL certificati.

3. Applicazioni pratiche

I pallet EPAL sono ampiamente utilizzati in tutti i settori industriali, dal manifatturiero all’alimentare. La loro diffusione capillare li rende perfettamente compatibili con i sistemi automatizzati di magazzino, i carrelli elevatori e i container standard. La presenza del timbro ISPM 15 permette di esportare merci verso Paesi come Stati Uniti, Canada, Cina e Australia senza ulteriori trattamenti fitosanitari.

I pallet EUR non certificati EPAL vengono invece utilizzati prevalentemente nei trasporti nazionali o all’interno di filiere chiuse, dove non sono richieste marcature internazionali. In questi casi rappresentano una soluzione economica, ma non sempre adatta a esportazioni o spedizioni marittime. Le aziende che operano regolarmente con l’estero scelgono quasi sempre pallet EPAL per evitare blocchi doganali o sanzioni legate a non conformità.

Un ulteriore vantaggio dei pallet EPAL è la riciclabilità: possono essere rigenerati e reimmessi nel circuito logistico dopo controlli specifici, garantendo durata e sostenibilità. Questo aspetto li rende ideali anche per programmi di economia circolare.

4. Benefici e vantaggi

Dal punto di vista operativo, i pallet EPAL offrono maggiore sicurezza e standardizzazione. Ogni pallet è identificato da un timbro univoco che ne certifica la provenienza e il trattamento, assicurando un livello di qualità costante. Inoltre, essendo realizzati con legno trattato termicamente, riducono il rischio di infestazioni e contaminazioni durante il trasporto di merci alimentari o farmaceutiche.

I pallet EUR possono risultare più economici, ma non garantiscono la stessa uniformità e affidabilità nei carichi pesanti o nelle esportazioni. L’utilizzo di pallet EPAL consente anche di accedere a circuiti di scambio internazionali, dove i bancali vengono ritirati e sostituiti secondo standard riconosciuti in tutta Europa.

Dal punto di vista ambientale, la filiera EPAL promuove il riuso e la riparazione dei bancali danneggiati, riducendo gli sprechi di legno e le emissioni di CO₂. Si tratta di un modello sostenibile che unisce sicurezza logistica e responsabilità ecologica.

5. Conclusioni e consigli pratici

La scelta tra pallet EPAL ed EUR dipende principalmente dall’ambito di utilizzo. Per spedizioni internazionali, l’opzione più sicura e riconosciuta è quella dei pallet EPAL certificati, conformi alle normative ISPM 15 e con tracciabilità garantita. Per trasporti interni o temporanei, i pallet EUR possono rappresentare una soluzione valida e più economica.

In ogni caso, è fondamentale verificare la presenza dei marchi ufficiali, l’integrità strutturale e il corretto trattamento del legno. Un pallet non conforme può comportare il blocco delle merci in dogana o la loro distruzione.

Per ulteriori approfondimenti tecnici e comparativi, consulta la categoria Pallet sul sito. Se desideri verificare la disponibilità dei modelli certificati, scopri i pallet certificati.

6. Pallet EPAL e logistica 4.0

La nuova frontiera della logistica integrata utilizza i pallet EPAL anche come strumenti di tracciamento digitale. I modelli più recenti possono essere dotati di tag RFID o sensori NFC che permettono di monitorare posizione, temperatura e umidità durante il trasporto. Questo sistema consente un controllo costante delle spedizioni e ottimizza la gestione dei flussi logistici, riducendo errori e ritardi.

L’evoluzione verso pallet intelligenti è un esempio di come tradizione e innovazione possano convivere in una filiera sempre più sostenibile e tecnologica.

Domande frequenti

Qual è la differenza principale tra pallet EPAL e EUR?

I pallet EPAL sono certificati e controllati da un ente internazionale, mentre i pallet EUR possono essere prodotti senza la stessa tracciabilità e standard di qualità.

I pallet EPAL possono essere usati per l’export?

Sì, grazie al trattamento termico ISPM 15 sono idonei all’esportazione in tutto il mondo, anche verso Paesi extra UE.

Come si riconosce un pallet EPAL originale?

Riporta il marchio “EPAL” e “EUR” sugli appositi blocchi laterali, oltre al timbro del trattamento fitosanitario e al codice del produttore autorizzato.

I pallet EUR sono meno resistenti degli EPAL?

Non necessariamente, ma la mancanza di certificazione ufficiale può comportare differenze nei materiali e nella sicurezza per il trasporto internazionale.

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